Yu Xukang ha 40 anni ed è separato. Suo figlio Qjiang di 12 anni è affetto da una malattia che non gli permette di camminare. Così ogni giorno il suo papà se lo mette in spalla e lo porta a piedi nella scuola più vicina che è a 15 km di distanza. Insomma percorre due volte (andata e ritorno) il percorso, per un totale di 30 km al giorno.
I due vivono a Fengyi, una borgata della contea di Yibin, nella provincia di Sichuan, nel sud-ovest della Cina, 2mila miglia a ovest di Shanghai. Si alzano alle 6 del mattino e partono per un viaggio di almeno 2 ore che li porta a scuola del piccolo. Poi Yu torna indietro, va a lavorare e alle 16 torna a prendere il figlio per tornare insieme a casa. Qjiang è disabile ma nella sua mente non c’è nulla di sbagliato, tanto vero che si tratta del primo della classe. Tuttavia non ha potuto trovare una scuola nelle vicinanze di casa sua poichè non dotate delle strutture necessarie e adatte a lui. Dopo che la storia è stata rivelata ai media, il governo locale ha annunciato che affitterà in maniera gratuita una stanza al signor Xukang.
